Michael Yamashita

“Incontro con l’autore”

Modera
Biba Giacchietti


3 Novembre 2023, Ore 18:30
Auditorium Palazzo Gil (Campobasso)


Ingresso gratuito

 

La straordinaria mostra "Sulle tracce di Marco Polo" curata da Michael Yamashita sarà oggetto di discussione in un emozionante dialogo con la moderatrice Biba Giacchetti. Questo evento offre un viaggio contemporaneo attraverso gli affascinanti territori dell'Asia centrale, seguendo le orme del leggendario esploratore Marco Polo.

Questi territori sono stati circondati per secoli da un'aura mitica e leggendaria, e ora, Yamashita si avventura in un'epica avventura per esplorarli.

Nel corso della discussione, Yamashita condividerà le sue esperienze e riflessioni sulla creazione di questa straordinaria mostra, mentre la moderatrice Biba Giacchetti guiderà la conversazione e fornirà un contesto più ampio per comprendere il progetto.

Sarà un'occasione per scoprire e comprendere meglio il passato e il presente di queste affascinanti terre attraverso gli occhi dell'autore.

Biografia

 

MICHAEL YAMASHITA, fotografo ed esploratore, scatta per National Geographic da oltre 30 anni, combinando la sua duplice passione per la fotografia e i viaggi. Dopo essersi laureato in studi orientali alla Wesleyan University, vive sette anni in Asia, che da quel momento diventa l'area prediletta di gran parte della sua produzione.Rientrato negli Stati Uniti, inizia a scattare per National Geographic e altre testate internazionali, visitando tutti i continenti. Nascono così una serie di reportage memorabili come quello sul Giappone, terra delle sue origini, che attraversa dall’Hokkaido al Kyushu. 

Pluripremiato, amato e riconosciuto a livello mondiale per lo stile inconfondibile della sua doppia identità americana e Giapponese, Yamashita ripercorre le orme di famosi esploratori come Marco Polo, il poeta giapponese Bansho e l’ammiraglio cinese Zheng He.Unisce alla fotografia l’attività di cineasta con la sua casa di produzione, Saga Pictures. Famosi i suoi documentari The Ghost Fleet (La Flotta Fantasma) che gli è valso il premio come miglior documentario storico al Festival cinematografico internazionale di New York e Marco Polo: The China Mystery Revealed, che ha ricevuto due Asian Television and Film Awards ed è stato inserito nella lista dei venti documentari più popolari di National Geographic del decennio.

Relatore di spicco per aziende e fondazioni e docente in scuole internazionali, ha inoltre ottenuto numerosi riconoscimenti da associazioni quali la National Press Photographers Association (Pictures of the year), il New York Art Directors Club e la Asian-American Journalists Association.

Yamashita ha esposto le sue fotografie in giro per il mondo, dall'America all'Asia fino in Italia e ad oggi ha pubblicato undici libri, ispirati per lo più ai suoi articoli per National Geographic: The Silk Road Journey; 88 - The China Collection; Shangri-La: Along the Tea Road to Lhasa; The Great Wall From Beginning to End; New York: Flying High, an aerial portrait of Manhattan; Zheng He: Tracing the Epic Voyages of China’s Greatest Explorer; Japan: The Soul of a Nation; Marco Polo, A Photographer’s Journey; Mekong: A Journey on the Mother of Waters; In the Japanese Garden; A Pictorial Tribute to the U.S. Merchant Marine Academy; Lakes, Peaks and Prairies: Discovering the U.S. Canadian Border.

Quando non viaggia, vive con la sua famiglia nelle campagne del New Jersey, dove ha uno studio ed è un vigile del fuoco volontario. 

Biografia

 

BIBA GIACCHETTI, curatrice, insieme a Melissa Camilli, della Mostra su Marco Polo in questa edizione di Molichrom.

Nasce a Roma studia a Parigi e si trasferisce a Milano dove fonda Sudest57, centro di eccellenza per la grande fotografia d’autore con lo specifico obiettivo di avvicinare i maestri della fotografia al grande pubblico.

Da dieci anni cura le mostre di fotografia di maggior successo, scrive di fotografia, e segue l’acquisizione di stampe fine art da parte di collezionisti pubblici e privati.

Se Elliott Erwitt è stato il suo maestro e mentore, l’approfondimento di Tina Modotti e la mostra ad essa correlata, sono il suo progetto più recente e costituiscono il primo capitolo dedicato agli autori passati e contemporanei che hanno portato nella fotografia l’attivismo visivo.