Maurizio Beucci
Eolo Perfido
Lorenzo Razzino
“La fotografia al tempo dell’intelligenza artificiale: limiti e opportunità”
4 Novembre 2023, Ore 18:30
Sala Espositiva Palazzo Gil (Campobasso)
Ingresso gratuito
L'Intelligenza Artificiale sta diventando sempre più presente nelle nostre vite e, come ogni grande innovazione tecnologica, la preoccupazione che possa soppiantare la mano e la mente umana diventa sempre più forte.
L'Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando il campo dell'arte visiva e della fotografia, consentendo la generazione e la manipolazione sorprendente delle immagini attraverso software open source.
Questa evoluzione tecnologica, pur ampliando la produzione di immagini, solleva interrogativi fondamentali sull'autorialità e l'autenticità dell'arte generata dall'IA.
Anche il passaggio alla fotografia digitale aveva suscitato simili questioni. Inoltre è opportuno riflettere sul tema della manipolazione delle immagini, pratica già esistente ben prima dell'era digitale. Già oltre cento anni fa i fotografi modificavano manualmente le foto, sfruttando ingranditori per schiarire o scurire parti specifiche. Persino sezioni di negativi venivano ritagliate e combinate per dare vita a nuove immagini. Se facciamo un salto indietro fino agli albori della fotografia e osserviamo le immagini realizzate da Daguerre e Bayard, possiamo facilmente comprendere come questo linguaggio sia nato con già al suo interno il germe dell’ambiguità.
Mentre i sistemi di IA producono immagini in modo sempre più sofisticato, potrebbero rendere alcune fotografie tradizionali obsolete, specialmente in ambito artistico e commerciale.
Tuttavia, il vero punto di discussione è se questi processi legati all'IA possano contribuire alla creazione di una nuova iconografia.
L'analisi delle opere e delle pratiche degli artisti, attraverso mostre, ricerche e contesti artistici, è cruciale per comprendere se stiamo assistendo a una vera evoluzione nel campo della produzione di Immagini , piuttosto che semplicemente a una nuova definizione dell'autore.
Biografie
Maurizio Beucci è un fotografo, curatore e docente di fotografia. È Head of Leica Akademie Italy, la scuola di formazione dedicata alla fotografia di Leica Camera.
Responsabile di Leica Galerie Milano ha curato, tra le altre, le mostre di Araki (2019), Joel Meyerowitz (2021), Bryan Adams (2022) e Jacob Aue Sobol (2020,2023) e Piero Percoco (2023). Nel marzo 2023 ha curato la prima mostra nazionale di ANFM "Nuovi Matrimoni, 2023" presso Palazzo Malvinni Malvezzi di Matera.
É stato lettore di portfolio per VoiesOFF al Festival di Arles “Les Rencontres de la Photographie” nel 2018 e 2019 ed è giurato e lettore di portfolio per il PhEST di Monopoli dal 2020.
É autore di tutte le fotografie del libro "Impossible Langhe" scritto da Pietro Giovannini e pubblicato dalla Fondazione Radical Design nel 2021.
Biografie
Eolo Perfido è un fotografo ritrattista italiano e direttore creativo con sede a Roma, Italia. Docente in Leica Akademie, negli ultimi anni ha collaborato con diverse agenzie internazionali di pubblicità e comunicazione, come JWT, Saatchi & Saatchi, Leo Burnett, Young & Rubicam, BBDO, United 1861, Grey e Blossom Communication.
Le fotografie di Eolo Perfido sono state pubblicate su riviste come NY Times, Communication Arts, Panorama First, Vision, Vogue Russia, GQ Russia, Communication Arts, L'Espresso e Computer Arts, e ha lavorato per diversi clienti internazionali come Pepsi Cola, Samsung, Pirelli, Kraft, Gatorade, Sky Television, Novartis e Opel.
Biografie
Lorenzo Razzino, nato a Roma nel 1982. Inizia la sua carriera come aiuto regista e montatore, successivamente si trasferisce in Francia e collabora come fotogiornalista con diverse agenzie di stampa a Parigi.
Ritornato in Italia, nel 2015 fonda il suo studio che opera nei campi dell'arte contemporanea, del multimedia e della programmazione.
Dalla sua fondazione ha collaborato con clienti in tutto il mondo e coinvolto in vari progetti che vanno da ripresa, postproduzione, color grading, animazione, modellazione 3D, a progettazione e realizzazione di videogiochi.
È anche docente presso la Leica Akademie Italia e collaboratore di exibart street, la piattaforma editoriale di exibart magazine.